I collaboration tool (letteralmente, strumenti di collaborazione) permettono di attuare in concreto i principi del Business Process Management. Possono essere utilizzati in qualsiasi ambito produttivo: in particolare, è interessante analizzare l’impatto che il loro impiego ha nel settore healthcare.
Infatti, il settore sanitario soffre di problemi gestionali che portano a tempi troppo lunghi nell’erogazione dei servizi e nella comunicazione con i cittadini, nonché di costi troppo elevati. Sono quindi necessari interventi che puntino a ottimizzare questi aspetti, con conseguenti benefici anche per chi fruisce della sanità pubblica. Ecco, dunque, i vantaggi che i collaboration tools apportano all’healthcare.
Collaboration tool, cosa sono
In primis, però, è doveroso un approfondimento tecnico sui collaboration tool. Si tratta di strumenti tecnologici, come applicazioni web o software, che aiutano i lavoratori a collaborare tra di loro, operando insieme in maniera integrata. Sono sistemi che consentono di raggiungere l’obiettivo di ottimizzazione dei processi aziendali, semplificando le attività quotidiane dei dipendenti.
Per quanto riguarda in particolare il settore dell’healthcare, i collaboration tool possono aiutare medici, infermieri e personale amministrativo nelle attività di organizzazione, comunicazione e interazione col pubblico. Creano, infatti, un ambiente di lavoro integrato, dove gli scambi sono più rapidi ed è facile fare ordine tra appuntamenti, liste, documenti digitali. Inoltre, contribuiscono a realizzare un’immagine aziendale più accattivante per i cittadini, che avranno la percezione di servizi più accessibili e procedure semplificate.
I 5 vantaggi dei collaboration tool per il settore healthcare
I principali vantaggi apportati dai collaboration tool per l’healthcare sono riassumibili in cinque punti:
1. collaboration tool, healthcare e gestione dei progetti
L’obiettivo è la semplificazione dei processi. I collaboration tool con funzionalità di gestione dei processi permettono di pianificare le attività da svolgere in modo da risparmiare risorse, tempo e soldi. Per esempio, un software adatto a questo compito consente di calcolare quanto ci vuole a svolgere una data attività, ad assegnarla a un dipendente, permettendo di fare ordine negli incarichi. Il risultato è un evidente snellimento delle procedure.
2. Organizzazione del lavoro nel settore healthcare
Questi strumenti aiutano gli operatori della sanità a organizzare meglio il proprio lavoro, dal medico all’impiegato amministrativo. La possibilità di avere un workspace digitale, un cruscotto per gestire le attività quotidiane, migliora la reattività e l’esecuzione degli adempimenti, senza che si perda tempo o si faccia confusione tra documenti, appuntamenti e incombenze. Tra le soluzioni che risultano particolarmente utili per i dipendenti, ci sono calendari digitali e alert.
3. Gestione dei documenti digitali con i collaboration tool
Per l’healthcare, dal primo ottobre 2019, è in atto una vera rivoluzione in ambito documentale: la legge prevede che lo scambio dei documenti d’ordine tra enti del Servizio Sanitario Nazionale e loro fornitori avvenga solo in maniera telematica tramite il Nodo Smistamento Ordini. Un’opportunità per digitalizzare e automatizzare i processi delle aziende pubbliche. In questo senso, sono utili strumenti di gestione documentale, che consentano anche di adeguarsi alle norme sulla conservazione dei documenti digitali e per gestire anche la fatturazione, i fascicoli digitali dei dipendenti e ogni altro documento amministrativo.
4. Migliore comunicazione per il settore healthcare
Le aziende del settore sanitario possono trarre benefici da una migliore comunicazione interna ed esterna. I collaboration tool consentono di scambiarsi rapidamente messaggi, via e-mail o chat aziendale, rappresentando una soluzione per integrare i processi, favorendo il confronto tra i vari livelli. Il risultato concreto, per fare un esempio traendo spunto dai disagi che spesso affliggono i cittadini, è che l’utente non dovrà essere indirizzato verso diversi sportelli solo per avere un’informazione.
5. Costi ridotti grazie ai collaboration tool
I collaboration tool hanno costi contenuti, sia di installazione sia di gestione, molti sono applicazioni web. Questa caratteristica si riflette anche sull’influenza che possono avere sul budget di un’azienda della sanità: il loro utilizzo, tramite l’automatizzazione delle procedure, permette anche un risparmio economico.