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Multicloud management: guida alla strategia migliore

Per multicloud management si suole indicare quel sistema di strumenti, procedure e pratiche che consente alle aziende di gestire, monitorare e organizzare le proprie applicazioni – e i relativi carichi di lavoro – attraverso public cloud.

Può dare l’idea di assomigliare in qualche modo al concetto di “hybrid cloud”, in quanto anche quest’ultimo prevede l’uso di tipologie diverse di infrastrutture (per esempio, soluzioni cloud private e pubbliche assieme a infrastrutture on-premises). Nella gestione multicloud, però, si fa comunemente riferimento all’utilizzo di diversi servizi di cloud pubblico. Una pratica senza dubbio efficace a livello teorico, dal momento che permette di sfruttare al meglio ciascun servizio, ma che all’atto pratico presenta diverse sfide: dalla concertazione dei servizi all’interno dell’azienda alla necessità di rendere applicazioni e servizi indipendenti dalla piattaforma.

Inoltre, il multicloud management richiede anche una particolare attenzione dal punto di vista amministrativo, dal momento che si dovranno regolare spese e consumi su più provider/interlocutori.

Multicloud management: strategie per un mercato in crescita

La gestione di infrastrutture multicloud è un tema in crescita. A oggi, secondo questa ricerca di Statista, ne fa uso circa il 90% delle grandi aziende, con una copertura del 94% entro il 2023. La crescita maggiore è prevista nel settore delle piccole imprese, che passeranno dal 60 al 79%, mentre le medie imprese passeranno dal 76 all’84% come tasso di adozione.

Oggi, la maggior parte delle aziende sfrutta già più di un servizio di public cloud. Questo, tuttavia, non significa che siano già attive politiche di multicloud management: in molti casi ci si limita a sfruttare in modo disgiunto le funzionalità dei singoli servizi, introducendo considerevoli difficoltà operative e ridondanze. Una gestione corretta del multicloud dovrebbe invece semplificare i processi e, soprattutto, sfruttare al meglio le caratteristiche dei diversi vendor per migliorare le prestazioni.

Come attivare una strategia di gestione multicloud

Va ricordato che la finalità del multicloud management è ottimizzare le performance e i costi sfruttando al meglio le risorse messe a disposizione dai provider. Fatta questa premessa, è possibile riassumere come segue i passaggi fondamentali per un multicloud management efficace.

  • Containerizzazione: la riscrittura dell’ambiente applicativo in microservizi consente la sua più semplice portabilità su qualsiasi ambiente infrastrutturale sottostante in quanto i container possono essere distribuiti su qualunque tipologia di cloud pubblico o privato, a prescindere da configurazioni, S.O. o hardware e senza perdite funzionali o di performance, con riduzione anche del rischio di IT lock-in
  • Visibilità globale: idealmente, una buona strategia di multicloud management passa anche da un sistema di controllo agile ed efficace, che permette di avere visibilità sull’intera infrastruttura in tempo reale, con la possibilità di intervenire rapidamente.
  • Attenzione ai fabbisogni: perché la strategia sia vincente, è necessario avere ben presenti le esigenze aziendali. In genere, prima di passare alle fasi successive, una mappatura dei bisogni attuali e una previsione il più possibile realistica di quelli futuri è indispensabile per avviare il processo di scelta nel modo corretto.

I 4 step di una strategia efficace di multicloud management

Quando si parla di soluzioni articolate e flessibili come l’uso del cloud e, per estensione, del multicloud, non è sempre facile identificare una strategia universalmente efficace: le esigenze delle aziende sono spesso variabili e mutevoli nel corso del tempo. Quello che è consigliabile fare quando si considera una strategia multicloud per la propria azienda, è tenere conto di alcuni macro-fattori in grado di facilitare notevolmente il lavoro dal punto di vista gestionale e operativo.

1. Investire del tempo nella selezione dei vendor di servizi cloud

Direttamente o con il supporto del team IT, è opportuno mappare i servizi offerti dai diversi provider presenti sul mercato, identificando eventuali ridondanze e/o esigenze non coperte. Avere un’idea delle possibili interazioni fra i diversi servizi aiuta anche a comprendere il livello di complessità e, di conseguenza, a capire quali e quante risorse saranno necessarie per la gestione.

2. Valutare attentamente le complessità di ogni servizio

Nella selezione del servizio, è necessario tenere conto anche della complessità di gestione e degli strumenti messi a disposizione da ciascun sistema cloud scelto, in modo da identificare preventivamente, sempre in collaborazione con il team IT, eventuali rigidità delle diverse piattaforme, che possono risultare bloccanti.

3. Considerare la dinamicità caratteristica delle soluzioni cloud

La migliore strategia di multicloud management, sempre in termini strategici, è quella del miglioramento continuo. Stabilire priorità nella mappatura dei servizi necessari, pianificare una roadmap e, soprattutto, favorire l’adozione di soluzioni nuove, anche una volta che le esigenze minime saranno soddisfatte, sono tutti passaggi fondamentali. Spesso, perché un’azienda comprenda a fondo il potenziale di un’implementazione multicloud, è necessario prima di tutto che i vantaggi siano universalmente evidenti in tutta l’organizzazione.

4. Assicurarsi che gli obiettivi siano condivisi

Tutti i passaggi qui sopra ci portano a un ultimo punto, non meno importante: facciamo in modo che gli obiettivi, la finalità e soprattutto i vantaggi operativi della nostra scelta siano chiari e condivisi in tutta l’azienda. Solo così potremo essere sicuri che l’adozione della strategia multicloud sarà facilitata dalla propensione delle persone ad utilizzarla.

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