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I 5 vantaggi di migrare gli ambienti IBM AS400 in cloud

Il sistema AS400 è una delle pietre miliari dell’IT. Dal punto di vista storico, AS400 e il sistema operativo OS400 sono stati in grado, agli albori della digitalizzazione, di garantire una piattaforma affidabile ed economicamente accessibile a una pluralità di realtà aziendali. Oggi, l’affidabilità e la solidità dei sistemi basati su AS400 (oggi IBM i) garantiscono ancora un discreto vantaggio competitivo sul mercato, ma non solo: migrare gli ambienti AS400 in Cloud permette di mantenere intatte le caratteristiche di questi sistemi, unendole agli indubbi vantaggi di un’architettura scalabile e indipendente dall’hardware.


Migrare AS400 in cloud: garantire la continuità a un sistema diffuso

Abbiamo accennato a come IBM abbia, negli anni, modificato il naming del prodotto. Di fatto, oggi l’accoppiata AS400 (hardware) e OS400 (sistema operativo) è stata sostituita rispettivamente da Power Systems e IBM i. Proprio a causa della forte componente storica e “iconica” del prodotto, in genere la comunità continua a riferirsi al sistema con il vecchio naming AS400.

Ancora oggi IBM i continua ad avere importanti riscontri all’interno del mercato. Inoltre, la scelta di progettare un revamping dei sistemi AS400 attraverso una migrazione in Cloud costituisce il modo migliore per modernizzare la propria infrastruttura senza affrontare una sostituzione fisica di apparati, che nella maggior parte dei casi può risultare rischiosa ma soprattutto dispendiosa.


I vantaggi della migrazione di AS400 in Cloud

Alcune aziende che utilizzano sistemi AS400 continuano ad adottare un approccio conservativo, preferendo gestire on premises le proprie infrastrutture fisiche secondo il principio che le stesse non possano essere virtualizzate. Convinzione errata dato che la migrazione non deve necessariamente essere monolitica: è, anzi, possibile modularla anche in base alle priorità dell’organizzazione. Inoltre, diversamente da quanto alcuni ritengono, IBM i non è un sistema legacy ed è tecnicamente possibile trasferirlo in Cloud con la giusta orchestrazione. Vediamo ora nel dettaglio i principali vantaggi di questo processo.


1. Riduzione della specializzazione del personale

Reperire sul mercato talenti specializzati nella gestione di IBM i non è semplice, la domanda supera considerevolmente l’offerta. D’altro canto, la formazione del personale interno spesso richiede modalità e tempistiche sfidanti. I sistemi Cloud, dal canto loro, spostano la complessità a un livello più alto, attraverso la centralizzazione delle competenze da un lato e sistemi di management semplificati dall’altro, così da rendere più agevole la gestione della infrastruttura cliente.


2. Riduzione del business risk

Un ambiente in Cloud, nativo o ibrido, offre un ambiente più sicuro, sia dal punto di vista dell’integrità dei dati, sia dal punto di vista della sicurezza. I datacenter in cui le piattaforme cloud sono ospitate risultano essere di livello più elevato offrendo uptime e conservazione dei dati, oltre a livelli di sicurezza che, per essere implementati, richiedono risorse e competenze considerevoli.


3. Agilità

Nelle soluzioni on-premises, qualsiasi crescita strutturale necessita di tempo per la progettazione, il reperimento delle risorse e l’implementazione effettiva. Il Cloud, grazie alla sua indipendenza dall’hardware, offre invece la possibilità di rimodulare risorse e capacità di calcolo velocemente e con tempi di overhead ridottissimi.


4. Flessibilità

La capacità di gestire le risorse cloud in modo indipendente – anche con modelli a consumo – offre la possibilità di modulare al meglio le risorse, anche economiche, e fronteggiare con maggiore serenità i livelli di domanda inattesi, senza doverli prevedere a priori e senza investire in risorse destinate a rimanere inutilizzate per lunghi periodi di tempo.


5. Migliore esperienza utente

In molti casi, la migrazione in cloud di AS400 costituisce anche l’opportunità per integrare le applicazioni in un sistema più aperto e moderno. Questo porta con sé molteplici vantaggi, dall’accessibilità universale ai dati (con ridotti rischi per la sicurezza) alla possibilità di costruire interfacce di gestione innovative e accesso a strumenti di analisi di livello avanzato.


Migrare AS400 in Cloud: incrementare la solidità

In conclusione, possiamo dire che una migrazione di AS400 in Cloud effettuata con la giusta orchestrazione permette di ampliare una delle caratteristiche fondanti di questi sistemi: la durabilità di un ciclo di vita particolarmente esteso. Rendere il sistema indipendente dall’hardware significa, di fatto, adottare la logica future proof che caratterizza il mondo IT di oggi!

 

Scritto da Salvatore Ferraro – Head of Presales icons8-colore-50

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