WESTPOLE

Come ottimizzare la gestione dei processi in 4 mosse

Migliorare la gestione dei processi aziendali contribuisce a ridurre le ridondanze, accelerare il raggiungimento dei risultati e a efficientare i flussi di lavoro. Questi benefici sono trasversali e possono coinvolgere, infatti, settori eterogenei fra loro, come le Pubbliche Amministrazioni e la sanità. Come ottimizzarli? Attraverso l’adozione di alcune best practices fondamentali, senza dubbio, ma anche implementando soluzioni tecnologiche all’avanguardia che possano promuovere automatismi ottimali, aggiungere insights di valore e, inoltre, alleggerire il carico delle operazioni ripetitive sui dipendenti. Le risorse umane, in questo modo, ne escono valorizzate: possono lavorare meglio, con significativi benefici per l’employee engagement e, di conseguenza, anche per la produttività in azienda. Ottimizzare la gestione dei processi passa dall’uso dei dispositivi mobile e dall’implementazione di tecnologie come Intelligenza Artificiale (AI) e Blockchain, sempre più richieste.


Ottimizzazione della gestione dei processi: si parte dalle inefficienze

Il primo passo da compiere per ottimizzare la gestione dei processi aziendali è quella di comprendere quali siano le criticità esistenti. Le aziende devono, infatti, spostare il focus e non lavorare più aprioristicamente, bensì riorganizzare i flussi di lavori in modo che essi siano concretamente efficienti nella realtà aziendale quotidiana. Quest’ultima è un ambiente interconnesso e in regolare mutamento, che ha bisogno, quindi, di un approccio più flessibile e meno vincolato a schemi operativi e tecnologici ormai superati. In tal modo, le imprese possono correggere i processi aziendali, ottimizzandoli, attraverso le informazioni e i dati oggettivi e reali.


Ottimizzazione e gestione dei processi di lavoro agile

La tendenza del BYOD (Bring Your Own Device) e l’estensione di modalità di lavoro agile hanno ulteriormente accelerato una trasformazione già in atto: i dipendenti vogliono poter lavorare anche da mobile per essere meno vincolati al PC desktop tipico delle postazioni da ufficio. L’ottimizzazione della gestione dei processi, allora, passa anche da qui: dal garantire l’accesso ai dati in mobilità, da qualsiasi dispositivo (smartphone, tablet o PC) accelerando l’operatività garantendo maggiore flessibilità. A questo risultato, contribuisce l’adozione del cloud, sotto varie forme a seconda delle specifiche esigenze: on premise, all’interno di datacenter di proprietà del system integrator oppure su cloud di terze parti.


L’Intelligenza Artificiale per ottimizzare la gestione dei processi

Come lavorare meglio? Sfruttando al massimo le potenzialità dei dati su cui l’azienda poggia in qualunque momento: le e-mail in arrivo, i dati dei clienti già in possesso, le interazioni di tali clienti con l’azienda, per esempio. Tutte informazioni che, nell’ottica di evolvere la gestione dei processi aziendali, vengono elaborate e potenziate dall’Intelligenza Artificiale. La cultura popolare ha portato a credere che le soluzioni avanzate di AI vengano sviluppate con l’intenzione di sostituire il lavoro del personale umano; invece è l’esatto contrario. L’Intelligenza Artificiale contribuisce a snellire il lavoro dei dipendenti, per esempio smistando al reparto migliore le email PEC in ingresso. L’AI è un supporto sempre più richiesto per automatizzare tutta una serie di operazioni che ogni giorno sottraggono tempo prezioso allo staff, che non può, quindi, focalizzarsi sulle attività che consolidano il core business aziendale.


La Blockchain: così ottimizzare la gestione dei processi è più facile

L’AI accresce la propria utilità quando lavora in combinazione con un’altra tecnologia molto chiacchierata: la Blockchain. In che modo questa soluzione aiuta la gestione dei processi? Assicura una maggiore sicurezza dei dati aziendali , grazie alla crittografia e alla decentralizzazione di tali informazioni. Per di più, permette di identificare automaticamente eventuali anomalie nella catena autorizzativa. La convergenza fra AI e Blockchain, parlando di gestione dei processi, consente di creare un flusso di lavoro digitalizzato che consente di ridurre i costi, aumentare il ritorno dell’investimento (ROI) e supportare concretamente l’azione dei decisori aziendali. Estrarre insights dai dati dell’azienda (grazie all’AI), in un’operazione di centralizzazione, mentre la Blockchain permette di unire crittografia, trasparenza e decentralizzazione nel transito delle operazioni.

Scritto da Enrico Pavesi – Application PreSales Manager icons8-colore-50

{{cta(‘1c4ffef1-b213-48f3-bb0c-a42cb0ca5cbb’,’justifycenter’)}}

ULTIMI WHITE PAPER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DEL BLOG

ITA