WESTPOLE

Virtualizzazione del desktop: perché è importante adottare soluzioni customizzate

Con il ricorso allo smart working sono molte le aziende che hanno optato per la soluzione della virtualizzazione del desktop. In cosa consiste questa tecnologia? Molto semplicemente l’organizzazione, adottandola, può “separare” il software dall’hardware utilizzato dai dipendenti che possono accedere al proprio desktop e alle proprie applicazioni da qualsiasi luogo e dispositivo utilizzando le loro credenziali nella massima sicurezza essendo i dati memorizzati nel datacenter aziendale o in cloud. In questo modo l’ambiente desktop viene virtualizzato in un server centrale e distribuito agli utenti finali su richiesta.

La virtualizzazione è quindi una tecnologia che ha ragione d’essere per via della natura sempre più fluida degli uffici, che vanno via via verso la transizione da semplici luoghi fisici di lavoro a veri e propri hub.


Ottimizzare le risorse grazie alla virtualizzazione del desktop
 

La virtualizzazione del desktop consente all’azienda di centralizzare il suo processo di lavoro. Infatti, memorizzando tutti i dati aziendali in un luogo centrale, i desktop virtuali eliminano automaticamente anche qualsiasi necessità per l’IT manager di installare patch, aggiornare e configurare ogni singolo desktop ma basterà applicare gli aggiornamenti di sicurezza e le configurazioni una sola volta sull’immagine master ed il nuovo desktop virtuale aggiornato sarà pronto per essere utilizzato dagli utenti in pochi minuti. Tutto questo si traduce in un’ottimizzazione delle risorse perché di fatto non è più necessario che il dipartimento IT sia costretto ad aggiornare ogni singolo dispositivo. Ricorrendo a questa tecnologia è poi possibile allungare il ciclo di vita dei dispositivi hardware utilizzati, poiché i dipendenti, per eseguire programmi e applicazioni, sfruttano il desktop virtuale (l’azienda può scegliere anche quale sistema operativo virtualizzare).

Molte propendono per la virtualizzazione del desktop anche per migliorare la sicurezza. Infatti, la virtualizzazione dei desktop, elimina il rischio di perdita o violazione dei dati, perché nessuno di essi viene memorizzato localmente. Questa feature può rappresentare un vero plus per le aziende che sono costrette a operare con un elevato livello di privacy, come ad esempio quelle che lavorano nel settore sanitario. I desktop virtuali permettono ai medici di accedere alle cartelle dei pazienti minimizzando il rischio che le informazioni riservate vengano condivise in modo inappropriato.


Virtualizzazione del desktop: cosa significa adottare soluzioni customizzate?

Quando un’azienda decide per la virtualizzazione è opportuno che faccia delle valutazioni. A fronte degli innumerevoli benefici, potrebbe infatti scontrarsi con le difficoltà d’implementazione della tecnologia, specie se lo staff IT è ridotto o magari non ha le giuste competenze. Ecco perché nella maggior parte dei casi, anche in virtù dei costi per l’implementazione dell’infrastruttura che richiede server potenti e larghezza di banda aggiuntiva, è opportuno rivolgersi ad aziende di comprovata esperienza. 

Fa parte di queste WESTPOLE, che offre un servizio completo a supporto del modello di virtual desktop proponendo soluzioni che prevedono un workspace digitale basato su tecnologie leader di mercato quali VMware e Citrix che forniscono la piattaforma su cui gli amministratori distribuiscono e gestiscono le macchine virtuali.

Inoltre, WESTPOLE  Apple Authorized Reseller e Cisco Gold Partner, ed è quindi in grado di fornire pacchetti customizzati basati sulle effettive necessità del cliente. Consentire ai propri dipendenti di scegliere un dispositivo Apple, sia esso Macbook o iPad, permette di ottenere ulteriori benefici sia in termini di produttività che di sicurezza. 

Gli specialisti di WESTPOLE, prima di proporre una soluzione, effettuano un assessment e valutano l’hardware e le infrastrutture presenti. A quel punto possono suggerire una soluzione in grado di soddisfare pienamente le esigenze dell’organizzazione, soprattutto in termini di performance. Quando si opera con la virtualizzazione del desktop, al fine di garantire un’adeguata esperienza di utilizzo, è opportuno infatti garantire un’adeguata velocità operativa. Ecco perché esternalizzare la gestione di questo processo può rappresentare davvero un plus, anche in virtù di eventuali possibili cambiamenti che l’azienda potrebbe essere costretta ad apportare (in termini di esigenze o aumento delle risorse umane).

 

Scritto da Stefano Mussolino – Project & Service Manager icons8-colore-50

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